Oltre il Mar Adriatico, per scoprire le aspre terre balcaniche. Un viaggio in moto particolare, su itinerari talvolta impervi a cavallo tra montagne misteriose e spiagge dalle acque cristalline; una delle regioni più interessanti dell’ultimo decennio mototuristico.
Ancora incontaminati dal turismo di massa, i Balcani offrono una miscela di civiltà e culture rendono questa regione europea veramente unica: lasciando il nord della Grecia ci si affaccia nella piccola e genuina Macedonia dove Ohrid, borgo patrimonio dell’UNESCO, ci accoglie con la quiete che si respira tra i suoi vicoli. La Chiesa di Santa Sofia e la colossale fortezza del XI secolo non sono da perdere.
Proseguiamo a nord verso il Parco Nazionale Prokletije, sulle montagne a levante del Lago di Scutari, prima di entrare in Montenegro; qui la costa Dalmata offre uno spettacolo naturale unico nel Mediterraneo: le Bocche di Cattaro.
Lasciamo il Montenegro alla volta della Bosnia attraverso una zona di montagne ostili e terreni scoscesi: il secondo Canyon più lungo al mondo, dopo il noto Gran Canyon statunitense, il Tara ci porta all’interno del Parco Nazionale del Durmitor in un paesaggio di alpeggi e alte vette. Raggiungiamo Sarajevo, vero crogiolo di culture e religioni che affascina il viandante che attraversa i suoi mercati tra moschee, campanili, chiese e minareti.
Ancora verso nord e dopo una sosta a Mostar, la costa della Dalmazia ci accompagna fino alla sua antica Capitale, Zara, dove spiccano i resti delle fortificazioni veneziane erette per arginare l’espansione dell’immenso e potente Impero Ottomano. Il nostro cammino volge quasi al termine in questo affascinate itinerario ricco di storia e natura.